- millerighe
- mil·le·rì·gheagg.inv., s.m.inv. CO1. agg.inv., di carta da imballaggio, che presenta una serie parallela e alternata di solchi e coste2. s.m.inv., maccherone che presenta numerose scanalature verticali sottili: un piatto di millerighe3a. agg.inv. TS tess. di tessuto, che si ottiene con una disposizione longitudinale di colori contrastanti in ordito e in trama; anche s.m.inv.3b. agg.inv. TS tess. di velluto o di piqué, a coste finissime; anche s.m.inv.4. s.m.inv. TS tipogr. filetto costituito da sottilissimi fili d'ottone ravvicinati, paralleli e con andamento ondulato o lineare, adoperato per la stampa degli spazi riservati alla trascrizione di cifre nei moduli per cambiali, assegni, ricevute, vaglia e sim., al fine di evitare cancellature\DATA: av. 1862.ETIMO: comp. di mille e del pl. di riga.
Dizionario Italiano.